L’infrarossoterapia è una tecnica fisioterapica che sfrutta a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dai raggi infrarossi ( I.R.) nei tessuti.
Questi ultimi fanno parte della termoterapia esogena, in quanto il calore che si sviluppa e che il nostro organismo assorbe, è un calore superficiale che penetra di poco la cute ed il tessuto muscolare. La parte da trattare va esposta, denudata, per 10-15 minuti aseconda della sensibilità del paziente.
Gli effetti principali che si producono dall’applicazione dei raggi infrarossi sono molteplici:
– Effetto termico che si traduce in un rilassamento muscolare.
– Effetto antalgico in quanto con la vasodilatazione che si ottiene si determina una rimozione dei cataboliti prodotti dai tessuti affetti da patologie neuro-mio-scheletriche.
– Effetto trofico poiché con la vasodilatazione si ha un apporto di sostanze nutritive e di ossigeno nei tessuti.
Indicazioni:
– Postumi di traumi (contusioni, distorsioni postumi di immobilizzazione in gesso);
– Artrosi cervico-dorso-lombare;
– Tendinopatie;
– Piaghe da decubito;
– Contratture muscolari.
Controindicazioni:
– Ipersensibilità;
– Fotosensibilità;
– Traumi recenti;
– Processi infiammatori acuti.