GINNASTICA DI RIEDUCAZIONE POSTURALE
La ginnastica di rieducazione posturale è una tecnica di simmetrizzazione e autocoscienza corporea basata sui principi della “RIABILITAZIONE MORFOLOGICA Metodo Mézières”.
Agisce sulle cause che determinano i disequilibri morfologici; si tratta di individuare come le tensioni muscolari, presenti in ognuno alterino la normale simmetria corporea. Attraverso movimenti precisi ed esercitando i muscoli “dimenticati” si lavorerà per restituire, elasticità e benessere alla muscolatura contratturata.
Eseguendo un lavoro centrato su se stesso, ogni partecipante prende coscienza dell’organizzazione dei propri movimenti e diviene artefice della propria simmetria corporea.
GINNASTICA VERTEBRALE
Terapia delle algie vertebrali attraverso il movimento, al fine di rimuovere il dolore, di eliminare la causa e di rieducare all’uso della propria colonna vertebrale.
Obiettivi del corso di ginnastica:
1. AUTOCONTROLLO
Migliorare il proprio portamento. Uso corretto della colonna in tutte le sue posizioni e movimenti quotidiani.
2. DECOMPRIMERE I DISCHI INTEVERTEBRALI
Gli esercizi di decompressione comportano l’allontanamento dei corpi vertebrali con recupero dello spessore del disco intevertebrale.
3. MOBILITAZIONE E ALLUNGAMENTO VERTEBRALE
Recupero della mobilità articolare e della elasticità muscolare.
4. ESERCIZI DI POTENZIAMENTO MUSCOLARE
I muscoli addominali ben sviluppati costituiscono la migliore protezione per la colonna lombare e diminuiscono la pressione sui dischi. Saranno consigliati gli esercizi per irrobustire gli arti inferiori in modo che siano sufficienti per sollevare pesi, senza danneggiare la colonna vertebrale.
GINNASTICA PER SCOLIOSI E PATOLOGIE DELL’ ETÁ EVOLUTIVA
Indicazioni:
– Portamento rilassato;
– Dorso curvo;
– Rigidità scapolo-omerale e scapole alate;
– Squilibri del bacino e rigidità coxo-femorale;
– Atteggiamento scoliotico;
– Piede piatto;
– Scoliosi (durante o dopo il trattamento ortopedico).
Durante i primi incontri il paziente viene seguito singolarmente al fine di identificare la strategia terapeutica più appropriata.
Viene poi inserito in piccoli gruppi di lavoro e seguito costantemente dal terapista.
Il lavoro svolto è indirizzato verso i seguenti obiettivi:
– Esercizi di schema corporeo e di presa di coscienza;
– Sbloccaggio articolare;
– Potenziamento muscolare;
– Rieducazione posturale.